Vengo da…
Vengo da un tronco cavo, diventato nostro rifugio, il più sicuro
Vengo dallo scricchiolio dei passi di mio nonno alla mattina presto
Vengo dal profumo del pane appena sfornato e dagli immensi prati fioriti
Vengo dal rosso cielo che ogni mattina illumina il mio viso
Vengo dal mio primo cono gelato schiantato al suolo prima di assaggiarlo
Vengo da un fiume calmo da cui ho pescato il mio primo pesce
Vengo da una canzone stracantata da mia mamma
Vengo dalla prima parola scritta su un foglio bianco
Vengo da un abbraccio della mia bisnonna
Vengo dalla mia prima parola, che era il nome del mio cane
Vengo dal fruscio dei Lego
Questi incipit poetici di ragazzi di quarta media che, lavorando su uno schema creatore proposto dalla poetessa Kate Clanchy, riflettono sui luoghi da cui vengono, sulla nostra sostanza migrante sono dei possibili legami con le nostre vite plurime, con quelle degli altri. Delicatezze.
Possiamo provare anche noi a prendere spunto da questo schema creatore e magari anche a scrivere incoraggiati dalle parole che aprono la strada. Possiamo provare a “scrivere insieme una poesia” e a dirla ad alta voce.
La poesia è un territorio in cui si alternano silenzio, spazio bianco e parole. Leggerezze e nel contempo parole di una densa consistenza.
Le poesie sono un modo per dar coraggio alle parole, schemi creatori che fanno venire in superficie legami inaspettati.
Riflettere sui luoghi da cui proveniamo può contribuire a sentire una comunanza di viaggio con chi arriva da altrove e con i nostri antenati che sono partiti in altri luoghi. Memorie che ci fanno stare al mondo con la consapevolezza che da qualche parte abbiamo origini comuni.
Informations
Date / Heure
07.04.2022,
20:00 - 21:30
Animation
Theo Mossi e Paolo Buletti
Lieu / en ligne
BiblioBaobab
Adresse
Via Magoria 10
6500 Bellinzona
Contact
Theo Mossi